Labante

È un paese situato nella Valle dell'Aneva che mostra ancora le due belle chiese di santa Maria e san Cristoforo d'impianto seicentesco, comprese entrambe nella pieve di san Giovanni di Pitigliano. Nel medioevo Labante apparteneva ai signori di Roffeno che facevano parte della consorteria dei nobili del frignano, vassalli matildici. Nel secolo xiii il comune di bologna s'impossessò dei loro feudi e nel 1244 confiscò ad Azzo di Roffeno tuti i suoi beni e diritti. Fra gli edifici degni di nota ricordiamo la torre di ribecco che fu una struttura difensiva, probabilmente da ricondurre al castello medievale già documentato nel 1130, l'edificio centrale è databile alla fine del duecento; la seicentesca Cà di Mingoia con Balchio; la cosiddetta abbadia un edificio ormai distrutto che inglobava una torre e la chiesa di santo Stefano la terza parrocchiale medievale di Labante nonostante il nome non vi sorse mai un'abbazia e la denominazione deriva probabilmente da possessi di un altro monastero o dal fatto che il parroco di santo Stefano potrebbe aver ottenuto il titolo onorifico di abate.

Storia

Chiesa di San Cristoforo

Chiesa di Santa Maria e Santo Stefano

Mulino del Povolo

Natura

Grotte di Labante

Cascate dell’Aneva